Gli autori del libro... |
...e il grafico relativo ai limiti dello sviluppo. |
Basandosi su (primitive, al tempo) simulazioni al computer, il libro raccontava lo stato del pianeta e delle risorse, della popolazione umana e dei sistemi naturali.
Non era un libro di previsioni, ma solo di idee, suggerimenti e allarmi su come affrontare i problemi che, presumibilmente, si sarebbe trovato di fronte il nostro pianeta nel giro di pochi anni. «Badate», dicevano gli autori, «che il pianeta è limitato, e lo sviluppo economico e soprattutto sociale non può proseguire molto a lungo senza andare a scontrarsi con i confini fisici del pianeta.» Forniva la predizione del trend mondiale futuro per popolazione, produzione, cibo, inquinamento e risorse naturali, concludendo che la crescita infinita in un pianeta dalle risorse finite non è possibile.
Tema più che mai attuale sono tutte le forme di inquinamento ambientale, tra cui l'effetto serra. Alla crescita economica segue inesorabile la crescita della popolazione, che fa crescere il prodotto industriale, il consumo di risorse naturali e l’inquinamento fino al collasso, come si deduce dal grafico. Ogni anno sono 7 milioni i morti in tutto il mondo a causa dell'inquinamento atmosferico. L'effetto serra è la causa principale dell'innalzamento della temperatura del globo e quindi dello scioglimento dei ghiacciai. Secondo alcuni scienziati il nostro pianeta avrebbe superato il punto di non ritorno sul cambiamento climatico con impatti ormai irreversibili. Il cambiamento climatico in atto sarebbe una vera e propria minaccia alla sopravvivenza della civiltà sul pianeta.Quarant'anni dopo si può dire che gran parte delle idee del profetico volume siano ancora vive.
I fotografi e biologi Paul Nicklen e Cristina Mittermeier hanno documentato
la sofferenza di un orso polare rimasto senza cibo a causa dei cambiamenti climatici sull'isola di Baffin, nell'Artico canadese. |
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